Historia de Menorca

Historia de Menorca

Dalla preistoria, ai Fenici, Greci, Vandali, Bizantini, Arabi, Francesi e Britannici, Minorca è stata desiderata da numerose civiltà. La volontà dei popoli di dominare l’isola ha lasciato un’eredità visibile e duratura nel nostro patrimonio. Parte dell’essenza di ciò che siamo oggi si basa sul nostro passato, sulla nostra storia.

PREISTORIA (ca. 2500–123 a.C.)
Cultura Pretalayotica (ca. 2500–1600 a.C.)
Prime comunità agricole e di allevamento. Costruzione di dolmen e tombe megalitiche.
Cultura Talayotica (ca. 1600–123 a.C.)
Sviluppo di talayot, taulas e navetas (come la famosa Naveta des Tudons).
Società organizzata in piccole comunità fortificate.

ETÀ ANTICA
Cartaginesi (VI–III secolo a.C.)
Minorca entra nella sfera punica; possibile uso militare e commerciale.
Conquista romana (123 a.C.)
Quinto Cecilio Metello incorpora Minorca a Roma.
Vengono fondate Magona (Mahón) e Iamo (Ciutadella).
Romanizzazione, economia agricola e artigianato.

ALTO MEDIOEVO
Vandali (V secolo)
Diventa parte del regno vandalo.
Bizantini (534–902)
Restaurazione bizantina; cristianesimo primitivo.
Periodo islamico (902–1287)
Minorca entra a far parte di Al-Andalus e poi del Califfato/Taifas di Cordova.
Nel XIII secolo diventa un emirato tributario della Corona d’Aragona.
Grande sviluppo agricolo e urbano.

BASSO MEDIOEVO
Conquista aragonese (1287)
Alfonso III conquista Minorca. La popolazione musulmana viene ridotta in schiavitù o espulsa.
Ripopolamento con cristiani catalani → Origine del catalano minorchino.
XIV–XV secolo
Feudalesimo, crisi demografica e attacchi di pirati.

ETÀ MODERNA
XVI–XVII secolo
Ripetuti attacchi ottomani e berberi.
Fortificazione della costa e costruzione di torri difensive.
Dominio britannico (1708–1756)
Minorca passa al Regno Unito durante la Guerra di Successione Spagnola.
Mahón viene modernizzata e il commercio cresce.
Influenze inglesi: gin di Minorca, architettura georgiana.
Occupazione francese (1756–1763)
Breve periodo sotto la Francia.
Secondo periodo britannico (1763–1782)
Ritorno della dominazione britannica dopo il Trattato di Parigi.
Controllo spagnolo (1782–1798)
Recuperata dalla Spagna.
Terzo periodo britannico (1798–1802)
Ultima fase britannica.
L’isola torna definitivamente alla Spagna con il Trattato di Amiens (1802).

ETÀ CONTEMPORANEA
XIX secolo
Economia agricola e navale; liberalizzazione economica.
XX secolo
Guerra Civile Spagnola: Minorca rimane fedele alla Repubblica fino al 1939.
Apertura al turismo dagli anni ’60–’70.
Crescita urbana e sviluppo del settore dei servizi.
XXI secolo
2005: Minorca è dichiarata Riserva della Biosfera (ampliata nel 2019).
Turismo sostenibile, conservazione del patrimonio talayotico e del paesaggio rurale.